Sensori satellitari a supporto dell’ottimizzazione delle pratiche irrigue
Nel contesto del progetto IRIDE, l’uso delle tecnologie satellitari rappresenta una leva strategica per affrontare una delle sfide più urgenti dell’agricoltura moderna: la gestione sostenibile dell’acqua.
Questa seconda newsletter approfondisce il ruolo dei sensori satellitari nel monitoraggio dell’umidità del suolo e nella ottimizzazione delle pratiche irrigue, soprattutto nei periodi di siccità, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e migliorare la produttività agricola.
Attraverso l’impiego di sensori SAR, multispettrali e iperspettrali, il progetto punta a fornire dati accurati e aggiornati sulla variabilità dei campi, supportando lo sviluppo di modelli innovativi per la stima del carbonio organico del suolo (Soil Organic Carbon).
L’obiettivo è chiaro: favorire pratiche agricole più efficienti, capaci di preservare le risorse idriche e migliorare la salute del suolo nel lungo periodo.